Studio Legale avv. Claudio Toniolo – Associazione Professionale

La nostra azienda operante nel settore del gpl, si avvale del trasporto conto terzi.  In particolare il trasportatore che lavora mediante una sas, carica l’automezzo presso uno stabilimento, poi in base agli ordini trasmessigli scarica il gpl in diverse località della Campania con una percorrenza di circa 300 km al giorno. Dobbiamo rifare il contratto appunto per adeguare i compensi del trasportatore a ciò che prevede la legge. Tuttavia in base alle tariffe previste,  considerando i chilometri percorsi, il tipo di automezzo, il rimborso costo carburante viene fuori una cifra annua molto molto elevata che, nel settore in cui operiamo non abbiamo mai sentito e che mette un pò in difficoltà l’azienda. Sicuro che in questo caso non si possano applicare  delle norme particolari magari in analogia con il trasporto a collettame? Grazie spero di essere stata abb chiara
Dott.ssa Scarpati